Saldo e Stralcio. Cos’è? Come funziona?

Con l’avanzare della crisi la pratica del Saldo e Stralcio ha conosciuto un vero boom. Scopriamo cos’è il Saldo e Stralcio e come funziona con questo post.
In questi anni è innegabile il clima di diffidenza e ostilità che si è andato instaurando tra debitori e creditori, troppi creditori sono stati traditi dai debitori perdando i propri soldi, e troppi debitori, conseguentemente, si sentono asfissiati dall’aumentare dei tassi di interesse degli istituti di credito o dalla ingiunzioni dei creditori. Ed ecco spiegato il boom del Slado e Stralcio, pratica che permette di ricreare un equilibrio tra debitori e creditori.

Cos’è il Saldo e Stralcio?

Per spiegare cos’è il Saldo e Stralcio possiamo paragonarlo ad una sorta di cesste il fuoco, una proposta di accordo che, generalmente, il debitore presenta al creditore. In termini un pò più specifici, quando spieghiamo cos’è il Slado e Stralcio possiamo dire che si tratta di un’offerta transattiva, appunto una proposta, con cui il debitore propone al precedente debito uno in misura ridotta. In altre parole con il Saldo e Stralcio, il creditore si impregna a rinunciare ad azioni esecutive (precetto e pignoramento), mentre il debitore si impegna a versare, immediatamente, una somma più bassa accettata dal creditore. Una volta versata tale cifra, in ottemperanza del Slado e Stralcio, il debitore è libero da ogni impegno.

Come funziona il Saldo e Stralcio?

Una volta spiegato cos’è il Saldo e Stralcio, non resta che spiegare come funziona. Il funzionamento del Saldo e Stralcio è abbastanza semplice, trattandosi di una proposta in via bonaria.
Il Saldo e Stralcio può essere definito sia attraverso gli avvocati, sia dalle due parti in via diretta. Generalmente la proposta viene formulata, accettata e controfirmata per iscritto. Esistono due tipi di Saldo e Stralcio. La prima tipologia annulla il precente contratto a condizione che al contenuto della proposta sia dato atto nei giorni previsti nel contratto di Saldo e Straccio. La seconda tipologia, invece, modifica il contratto stesso e viene anche definita come “novazione oggettiva”.

Come proporre un Saldo e Stralcio?

In realtà non esiste una formula specifica o un modello di proposta di Saldo e Stralcio. Come anticipato, generalmente si usa la forma scritta e le comunicazioni avvengono tramite raccomandata o PEC. Un esempio di formula di Saldo e Straccio può essere:

Spett.le Società ….
Con riferimento al contratto del …… e al credito da voi preteso di euro ……, si offre, a saldo e stralcio dell’intera posizione, la somma di euro…, senza che ciò costituisca ammissione di debito o di responsabilità alcuna, ma solo a fini transattivi.
Data, firma

Ovviamente si tratta di una forma molta generica. Ricorda che sempre più spesso, prima del ricorso al Saldo e Stralcio si può ricorrere alla negoziazione assisitita.

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