Prestito cambializzato veloce, quale scegliere?

Il prestito cambializzato veloce è una forma di finanziamento personale, chi lo richiede non deve dare alcuna spiegazione specifica sul motivo della sua richiesta. In passato si era persa l’usanza di richiedere questa forma di prestito, era andata in disuso per le nuove forme di prestito moderne, messe a disposizione dai vari enti creditizi, ma negli ultimi anni, anche a causa dei disagi economici e finanziari legati alla crisi mondiale, anche il prestito cambializzato veloce è tornato a essere richiesto con maggiore frequenza, soprattutto dai tanti utenti che hanno necessità urgenti di moneta contante.

Prestito cambializzato veloce come funziona?

Il prestito cambializzato veloce come le altre classiche forme di finanziamento, richiede delle garanzie da parte del richiedente; l’elargizione del prestito cambializzato veloce avviene entro 24 o 48 ore, entro un massimo di 3 giorni, in virtù della sua stessa natura, essendo presente una cambiale, significa,  che la banca nel momento in cui non riceve la restituzione del finanziamento, può agire tempestivamente sui beni presentati come garanzie e procedere a  eventuale ipoteca se presente un bene immobile come forma di garanzia. Può agire saltando gli eventuali lunghi passaggi che di solito una banca o altro ente creditore deve svolgere per riuscire ad avere la restituzione del prestito, quando il debitore non riesce a pagare le rate stabilite per la restituzione del finanziamento stesso.

Prestito cambializzato veloce, chi lo può richiedere

Il prestito cambializzato veloce può essere richiesto dai soggetti che hanno una busta paga o pensione, o da chi può mettere a garanzia del prestito stesso un bene immobile, per quanto come sopra già detto. Il lavoratore dipendente ha sicuramente maggiori possibilità di ottenerlo, ma non sono esclusi dalla possibilità di ricevere il prestito cambializzato veloce anche i disoccupati e o i cattivi pagatori. Questo comporterà un trattamento contrattuale diverso, con clausole differenti adottate e inserite in ogni singolo contratto; le condizioni sono legate alle personali situazioni dei futuri debitori.  Anche i lavoratori indipendenti lo possono richiedere, anche se non hanno un’entrata fissa, devono presentare la dichiarazione dei redditi, l’Unico, con il quale dimostrare come il debitore possa dare seguito all’estinzione del prestito cambializzato veloce.

Prestito cambializzato veloce, quali sono i vantaggi

I vantaggi legati al prestito cambializzato veloce sono, oltre tempistica snella della pratica, la possibilità di riceverlo anche se sei un cattivo pagatore, questi prevedono un tasso d’interesse vantaggioso, di norma intorno al 4% e in casi eccezionali, è previsto l’abbassamento dell’importo della cambiale, ma con un conseguente innalzamento del tasso d’interesse. Lo svantaggio di questo prestito cambializzato veloce è legato al pignoramento dei beni, essendo una cambiale, il debitore diventa subito un protestato.

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