Investimenti sicuri e redditizi a breve e lungo termine: dove mettere i tuoi soldi?

Il 2018 è cominciato da circa un mese, e gli investitori dopo un 2017 carico di dubbi e grandi stravolgimenti bancari, adesso si domanda dove investire al meglio il proprio capitale per limitare i rischi di perdita del denaro. In un momento di crisi come questo, è normale avere paura a impiegare i propri fondi, ma farlo in maniera consapevole e remunerativa, è ancora possibile.

In questo articolo, andremo ad analizzare non solo dove investire nel 2018 per sperare in guadagni soddisfacenti, senza per questo rischiare troppo, ma anche come investire. Non c’è certezza di investimento, se il nostro capitale non va a soddisfare entrambe le cose.  Adesso andiamo a vedere come e dove investire il proprio denaro in questo nuovo e ancora lungo anno, dopo aver visto nell’articolo precedente dove mettere i propri risparmi senza correre rischi.

Quali sono gli investimenti sicuri a breve e lungo termine?

In precedenza, abbiamo visto che conoscere dove fare il proprio investimento non è sufficiente, ma bisogna anche sapere come investire. Il primo passo per fare una scelta giusta, è quello di conoscere a menadito la propria situazione finanziaria. A questo punto, consigliandosi con un consulente finanziario, si è pronti per buttare giù un piano di investimento bilanciato.

Qualsiasi sia la scelta che si vada a fare, ovvero che si decida di investire in borsa, in Titoli di Stato, Buoni Fruttiferi, immobili o imprese, bisogna intraprendere la giusta strategia finanziaria. Prima di qualsiasi operazione, si deve avere chiara la cifra effettiva che si vuole impiegare nell’investimento, e sulla base di questo capitale decidere come muoversi. Abbiamo scritto diversi articoli che ti possono interessare divisi in base a quanti soldi volete investire:

È sufficiente mettersi seduti ad un tavolo, consultarsi con tutti coloro che hanno quote nel patrimonio investito, e insieme decidere il da farsi, sfruttando una moltitudine di strumenti finanziari a disposizione. Anche in questo è fondamentale un consulente finanziario, perché in base alla cifra che si sceglie di investire, sa già quale strategia intraprendere. Potete pensare anche di affidarvi a d uno dei migliori sul mercato, e  provarere senza impegno Moneyfarm registrandosi al sito e sarete seguiti passo passo. Ci sono diversi metodi per investire, e si possono suddividere in:

  • Il cassettista: Si chiama così quel risparmiatore che, per investire il proprio capitale, utilizza la strategia di minimizzare i redditi attraverso un portafoglio a bassissimo rischio o addirittura nullo, e che viene redatto in maniera adeguata alla cifra investita.
  • Altri metodi: Altri metodi per investire molto validi sono il Dual Momentum, strategia Trend Following che è caratterizzata dal Momentum come sistema di selezione degli asset che compongono il proprio portafoglio, e l’acquisto di azioni al rialzo.

Da precisare, c’è che per quanto si conosca a menadito il mercato, si facciano molti calcoli e varie previsioni di esperti e trader, non esiste in assoluto il rischio zero. È importante tenere presente questo, perché spesso la frase ‘investire senza rischi’, viene interpretata alla lettera, ma non è così. Non solo, negli investimenti che hanno rischi decisamente vicini a zero, il guadagno che se ne riceve è decisamente basso. Non vi è un grosso guadagno senza prendersi dei rischi.

Quanto investire e per quanto tempo

Uno degli aspetti essenziali quado ci si pone di fronte ad un investimento, è conoscere con esattezza come comportarsi con il binomio quanto investire e per quanto tempo. Avere le idee chiare su questo è già una buona base di partenza. Vediamo alcuni punti  per capire il proprio profilo di rischio e poter poi scegliere investimenti redditizi e sicuri:

Investire in base al proprio profilo di rischio: Da un po’ di tempo a questa parte, le banche si occupano di fare uno screening importante al cliente, per creare un vero e proprio profilo di rischio del futuro investitore. Per fare questo prendono in esame alcuni elementi importanti, che messi insieme delineano il profilo finale di chi vuole investire.Questi elementi sono:

  • La conoscenza dei mercati finanziari, senza la quale non si può comprendere veramente a cosa ci mettiamo di fronte.
  • La conoscenza degli strumenti finanziari. Mettere il capitale e conoscere i mercati non è sufficiente, serve anche la conoscenza di cosa si utilizza per investire i capitali.
  • Importante è senza dubbio la disponibilità del capitale. Senza questo, non servono neanche tutti gli altri punti.
  • Età anagrafica del cliente. In base a questa, si seguiranno profili di investimento e di rischio completamente diversi.
  • Il reddito. Avere capitale da investire non vasta a poter procedere, serve anche un reddito base sufficiente a poter procedere con un piano di investimento. Per lo stesso motivo è basilare anche il tipo di lavoro che svolge abitudinariamente il futuro investitore.
  • Infine, i beni immobili di proprietà di chi mette il capitale.

Investimenti redditizzi, alcune idee:  Arte, oro, diamanti ed immobili

Vediamo ora degli investimenti che negli ultimi anni si sono rivelati redditizi sia nel breve che nel lungo termine.

 Arte: Investire nelle opere d’arte è una delle scelte tra le più profittevoli (ma implica una grande conoscenza, ed essere esperti del settore), questo per diversi motivi. Il capitale è fermo per un periodo medio lungo, come si potrebbe fare con alcuni titoli di stato. Non vi sono rischi di deprezzamento e perdita di capitale, e le opere d’arte con il tempo aumentano sempre il loro valore in maniera graduale.

Oro: Sebbene sia un bene soggetto a variazione di valore, che potrebbe essere anche in negativo come alcuni anni fa, ad oggi appare un investimento sicuro. Questo perché siamo in un momento benevolo per questo materiale, che dopo qualche anno di tentennamenti, ha ripreso a salire in maniera costante. Può essere utilizzato anche per investimenti nel breve periodo, magari facendo trading in base alle oscillazioni di mercato. Interessante anche investire in argento, un altra materia prima molto in voga.

Diamanti: Investire in diamanti è una scelta interessante e sicura, ma bisogna essere in grado di stabilire se siamo di fronte ad un prodotto certificato. Chi non è esperto del settore, potrebbe essere in difficoltà nel capire la differenza tra un diamante e uno zircone.

Immobili: Investimento che potrebbe sembrare folle in un mercato instabile come quello delle case al giorno d’oggi. In realtà, seppure al momento molto lenta, c’è una ripresa del mercato immobiliare. Un investimento a lungo termine in questo settore potrebbe rappresentare una scelta ottimale.

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