Il mutuo più conveniente per lavoratori precari

Al mondo d’oggi il mercato del lavoro abbonda di lavoratori precari ed atipici di qualunque età. Ovviamente alcuni di loro considerano l’idea di acquistare la tanto agognata prima casa. Ma qual’è il mutuo più conveniente per lavoratori precari? La risposta a questa domanda è davvero complessa, nonostante i tanti specchi per le allodole proposti da molti istituti bancari quasi nessun prodotto incontra l’esigenze del mondo dei precari e dei lavoratori atipici: poca stabilità e pochi risparmi.

Le due soluzioni che più si avvicinano a queste esigenze sono: il Mutuo Domus offerta Superflash, di Intesa Sanpaolo, e il Mutuo Progetto Lavoro di Unicredit.
In questo articolo non ci soffermeremo sul singolo prodotto, bensi cercheremo di scovarne le principali differenze per aiutare il lettore nella propria scelta.

Iniziamo con i requisiti di base.
Età. Il mutuo di Intesa richiede un età massima di 35 anni mentre il mutuo di Unicredit richiede età massima di 30 anni.
Lavoro. Entrambi i prodotti sono rivolti anche a coloro che hanno un contratto di lavoro precario, atipico, a tempo determinato.
Durata. Il prodotto di intesa ha una durata massima quarantennale, quello di Unicredit trentennale al massimo.
Finalità. Entrambi prodotti hanno come finalità l’acquisto della prima casa.
In questa prima fase qual’è il mutuo più conveniente per i lavoratori precari? Da quanto dinora scritto sembra che il mutuo  Mutuo Domus offerta Superflash abbia qualche punto in più in quanto consente di richiederlo anche alla fascia d’età 30-35 e consente una durata quarantennale.

Tuttavia, il mutuo Progetto Lavoro della Unicredit ha una marcia in più per quanto riguarda i requisiti minimi dei lavorati precari. Infatti, almeno sulla carta, ha una maggiore apertura verso i collaboratori a progetto e le partite IVA aperte da pochi mesi.
Inoltre, permette di accedere a un capitale variabile in base alle spese da sostenere per l’immobile adibito a prima casa anche senza un garante o un contratto a tempo indeterminato, consentendo di ottenere una rata mensile con un tasso di interesse applicato in base al livello di rischio. Il che si traduce in una maggiore flessibilità, ed un maggiore risparmio in caso si sia in possesso di un capitale da investire.

Quindi ora alla domanda qual’è il mutuo più conveniente per lavoratori precari la risposta sembrerebbe il prodotto di Unicredit. Tuttavia questo copre fino all’80% del valore dell’immobile, mentre Intesa copre fino al 100% in alcuni casi. Anche i tassi d’interesse del gruppo Intesa sembrano inferiori.

Il cosniglio è come sempre quello di valutare i due istituti, che certamente offrono il mutuo più conveniente per i lavoratori precari, dopo una consulenza diretta. Anche perchè probabilmente non esiste il mutuo più conveniente per lavoratori precari.

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