Dis Coll, che cos’è? Come richiedere la Dis Coll?

Dopo anni di precariato selvaggio senza alcuna indennità, dal 2015 grazie alla Dis Coll, i lavoratori precari avranno diritto ad un sussidio di disoccupazione. Ma che cos’è la Dis Coll?
Finalmenteè  possibile chiedere la Dis Coll, l’indennità di disoccupazione per co.co.co. e co.co.pro. prevista dal Jobs act. Sul finire dell’aprile 2015, infatti, l’INPS ha chiarito il meccanismo attraverso il quale ottenere l’assegno. Ecco spiegato cos’è la Dis Coll.

Cos’è la Dis Coll in dettaglio

Segnaliamo ora alcuni dettagli della Dis Coll, anche palesemente diversi dalle specifiche per godere della NASPI. Infatti, la Dis Coll è legata alla partecipazione alle iniziative di attivazione lavorativa e ai percorsi di riqualificazione professionale proposti dai centri per l’impiego. Insomma niente partecipazione, ninete Dis Coll. Ovviamente l’assegno della Dis Coll sarà interrotto anche nel caso in cui il beneficiario trovi un’occupazione, o dia inizio a un’attività autonoma.

I requisiti per chiedere la Dis Coll

Scopriamo ora i requisiti per chiedere la Dis Coll all’INPS. La Dis Coll assicura un’indennità di disoccupazione ai co.co.co. e co.co.pro., esclusi amministratori e sindaci, che perderanno il lavoro tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2015. Infatti, la Dis Coll è una misura strettamente sperimentale.
Quali sono i requisiti per chiedere la Dis Coll? Innanzitutto bisogna presentarsi al centro per l’impiego, dichiarare l’attività lavorativa appena cessata e l’immediata disponibilità a trovare lavoro. Ma non finisce qui. Chie intenda chiedere la Dis Coll:

  • deve essere iscritti solo alla gestione separata dell’Inps;
  • non può essere titolare di partita iva;
  • deve avere versato almeno tre mesi di contributi a partire dal 1 gennaio 2014, di cui un mese nel 2015.

Come funziona la Dis Coll?

Citati i requisiti per chiedere la Dis Coll non resta che spiegare a quanto ammonta l’assegno, quanto tempo dura, come si calcola. Insomma, non resta che spigare come funziona la Dis Coll.
Il versamento dell’indennità dura per un numero di mesi pari alla metà di quelli di contribuzione a partire dal 1 gennaio 2014. La Dis Coll non può essere versata per più di sei mesi. L’indennità spetta a partire dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro se la domanda è presentata entro questo periodo o, in caso contrario, dal giorno successivo alla richiesta.
Come calcolare l’assegno della Di Coll? Il calcolo dell’indennità è molto simile al funzionamento della NASPI. Come sriveva Il Fatto Quotidino:

L’importo della Dis Coll è pari al 75% del reddito medio mensile del beneficiario, nel caso la cifra non superi i 1.195 euro. In caso contrario, a questa somma andrà aggiunta una quota pari al 25% della differenza tra il reddito medio mensile e i 1.195 euro. In ogni caso, l’assegno non potrà superare i 1.300 euro mensili. Tuttavia, a partire dalla quarta mensilità, l’importo si riduce del 3% ogni mese.

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