Analisi tecnica nel trading, cosa è?

L’analisi tecnica può essere definita come lo studio dell’andamento dei prezzi di un determinato titolo in una determinata frazione di tempo. Come è facile intuire lo scopo dell’analisi tecnica è quello di intuire il futuro andamento del prezzo e quindi poter operare limitando i rischi dell’operazione, almeno idealmente.
L’assunto fondamentale da cui parte l’analisi tecnica è che il mercato è ciclico e sconta tutto, e quindi il movimento dei prezzi tende a riproporsi nel tempo generando sui nostri grafici figure (pattern) simili che possono aiutarci nella previsione dei prezzi futuri. Ovviamente l’analisi tecnica deve essere accompagnata da un attento studio dei fondamentali del titolo, dalla situazione politica ed economica e da eventuali fattori legati alla valuta utilizzata nella transazione.

Uno dei principali vantaggi dell’analisi tecnica è che, rispetto all’analisi dei fondamentali, richiede molto meno tempo soprattutto una volta memorizzati ed assimilati i vari patterns. Inoltre, l’analisi tecnica può suggerire al trader il momento migliore di ingresso, e quindi anche di uscita, dal mercato traendone il massimo profitto.
A questi vantaggi tuttavia si contrappone un grande svantaggio. Essendo i patterns noti a tutti, spesso questi rappresentano un enorme stimolo per il mercato contrapponendosi spesso ai fondamentali del titoli e creando bolle speculative e fasi di enorme incertezza sui mercati

Uno dei principali ideatori dell’idea che il mercato sconta tutto, e quindi dei principali sostenitore dell’analisi tecnica fu Charles Dow, il primo editore del “Wall Street Journal”. Le sue idee si basano su tre presupposti, così come scrive anche www.markets.com:

• Il prezzo è una riflessione di tutte le forze del mercato. In un qualsiasi momento, tutte le informazioni e le forze sono riflesse sui prezzi;
• I prezzi si muovono in tendenze (o trend) che possono essere identificate e trasformate in profitti;
• I movimenti dei prezzi sono storicamente ripetitivi.