Quinto BancoPosta di Poste Italiane conviene?

La cessione del quinto è ormai un uso comune, ed anche il Gruppo Poste Italiane si è adeguata al mercato. Ma Quinto BancoPosta conviene davvero? Scopriamolo in questo post.
Quinto BancoPosta di Poste Italiane è la prova evidente della sempre maggiore attenzione del Gruppo alle nuove esigenze del mercato ed alle offerte della concorrenza, e a dire il vero, si tratta anche di un’offerta decisamente concorrenziale e trasparente. Da notare che questa forma di finanziamento si affianca ad altri prodotti offerti da Poste Italiane come Prestito BancoPosta e Prontissimo.
Tuttavia, prima di discutere della cessione del quinto attraverso Quinto BancoPosta di Poste Italiane, è opportuno dare una definizione corretta di cessione del quinto. Come abbiamo scritto in questo post:

La cessione del quinto dello stipendio è una singolare modalità di prestito personale, il cui rimborso avviene mediante l’addebito della rata dovuta sulla busta paga o pensione. Quindi cessione del quinto perché appunto viene trattenuto dalla busta paga giusto un quinto di quest’ultima, infatti, la rata non può eccedere un quinto dello stipendio netto del dipendente.

Quinto BancoPosta di Poste Italiane, come funziona?

Per scoprire come funziona Quinto BancoPosta, dobbiamo innanzitutto rilevare che è possibile richiederlo anche senza conto corrente postale o bancario e ed è erogabile anche se ci sono altri finanziamenti in corso o difficoltà di accesso ad altre forme di credito. Infatti, Quinto BancoPosta di Poste Italiane è un prestito personale per i pensionati (INPS e INPDAP) e i Dipendenti Pubblici ricco di vantaggi e possibilità,  offerto a tutti coloro che cercano un finanziamento che garantisca la tranquillità e la serenità di un rimborso adeguato alle proprie possibilità.
L’importo erogabile con la cessione del quinto di Quinto BancoPosta è ovviamente dipendente dall’importo della pensione, come da Certificazione dell’Ente Previdenziale rilasciata direttamente in Ufficio Postale, o dalla busta paga. E dovrà corrispondere al massimo ad un quinto di queste.
Sia nel caso di pensionati che nel caso di dipendenti pubblici, Quinto BancoPosta prevede una durata compresa tra i 36 ed i 120 mesi, mentre non prevede spese di estinzione anticipata o commissioni accessorie.
Per quanto attiene a Quinto BancoPosta di Poste Italiane per i dipendenti pubblici il credito è erogabile unicamente a: Dipendenti Pubblici, Statali e Arma dei Carabinieri (di età compresa tra i 18 ed i 65 anni). Per queste categorie, inoltre, Quinto BancoPosta prevede alcuni requisiti di anzianità lavorativa:

  • UOMO: 3 mesi – 42 anni (anzianità max a scadenza finanziamento);
  • DONNA: 3 mesi – 41 anni (anzianità max a scadenza finanziamento).

Come richiedere Quinto BancoPosta?

Richiedere un prestito Quinto BancoPosta è semplicissimo ma esistono alcune differenze nella documentazione da presentare tra pensionati e dipendenti.
Il prestito Quinto BancoPosta, con la trattenuta della rata direttamente sulla pensione dedicato ai pensionati INPS e INPDAP, prevede una scadenza del piano di ammortamento all’età massima di 80 anni. Per richiederlo sarà sufficiente presentare:

  • documento d’identità valido;
  • tessera sanitaria;
  • cedolino pensione (o CUD);
  • conteggio estintivo precedente finanziaria (solo nel caso di rinnovo per altra cessione in corso).

Accettata la pratica, Quinto BancoPosta erogherà la somma richiesta sul conto corrente postale, su assegno postale vidimato o su altro conto corrente, da restituire in comode rate mensili.

Per i dipendenti pubblici invece, la richiesta di Quinto BancoPosta di Poste Italiane è abbastanza diversa. Il dipendente alla scadenza del piano di ammortamento deve avere un’età massima di 65 anni (con anzianità di servizio massima di 42 anni se uomo, 41 anni se donna).
Per richiedere il prestito Quinto BancoPosta bisognerà recarsi in un Ufficio Postale e presentare i seguenti documenti:

  • Documento di identità;
  • Tessera Sanitaria;
  • CUD;
  • Ultime due buste paga;
  • Estratto conto contribuito INPS/INPDAP (solo nel caso in cui il cliente superi i 60 anni di età alla fine del piano di ammortamento);
  • Conteggio estintivo (solo in caso di rinnovo per altra cessione in corso).

Le modalità di erogazione e di rimborso del finanziamento Quinto BancoPosta per i dipendenti sono le medesime che per i pensionati.

Quinto BancoPosta di Poste Italiane conviene?

La convenienza di Quinto BancoPosta è misurabile solo in relazione alle proprie abitudini ed alle proprie necessità, oltre che alla propria possibilità di accedere ad altre forme di credito. In realtà, Quinto BancoPosta ha prezzi e costi in linea con il mercato e diviene estremamente concorrenziale nel caso in cui già si utilizzino altri prodotti Poste Italiane. Inoltre, Quinto BancoPosta è un prodotto di uno dei gruppi più trasparenti ed affidabili in Italia, e la serenità di operare con questo operatore non ha prezzo.

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